Funicolare di Santiago: un giro in un ascensore storico

Fin dalla Colonia, il Colle di San Cristóbal fu luogo di religiosità e pellegrinaggio, mantenendo questo ruolo fino ad oggi. Tuttavia, non è sempre stato come lo conosciamo oggi. Alla fine del 1700 venne utilizzato come cava per estrarre pietre che furono utilizzate nella costruzione del Ponte Cal y Canto, del Palacio de la Moneda e per la pavimentazione di Santiago. Successivamente, all'inizio del XX secolo, lo scelsero per installarvi l'osservatorio Lick, pioniere nella ricerca sui cieli dell'emisfero australe. Sebbene nel 1870 il sindaco Benjamín Vicuña Mackenna avesse segnalato la possibilità di trasformare la collina di San Cristóbal in un grande polmone della città di Santiago, fu solo nel 1917 che questo progetto cominciò a prendere forma. Alberto Mackenna Subercaseaux, nipote del sindaco e presidente degli scout, insieme al senatore Pedro Bannen ha condotto una campagna volta a ottenere l'acquisizione da parte dello Stato del terreno corrispondente alla collina di San Cristóbal e alla foresta di Santiago. Questa campagna, però, non avrebbe raggiunto il suo obiettivo se non avesse avuto il sostegno costante degli Scout, che con la loro conquista simbolica della collina sono riusciti a generare la consapevolezza sociale di trasformarla in un parco per la città. Così, il 28 settembre 1917, venne emanata la legge n. 3295 con la quale furono espropriati i terreni privati ​​presenti sul colle, ad eccezione di quelli posti in sommità appartenenti all'arcivescovado, destinandoli alla formazione di un grande parco pubblico.

Il 24 novembre 1923, nella stazione iniziale, situata sul lato di Plaza Caupolicán, si tenne la cerimonia di posa della prima pietra della funicolare. Questa stazione a forma di torre medievale, costruita con pietre squadrate della stessa collina, è opera del famoso architetto Luciano Kulczewsky, autore di numerosi edifici a Santiago e all'interno del parco, come il Casino Cumbre del 1923 e il ragno casa del 1924. La stazione iniziale è stata completata dalla Stazione Cumbre, opera dell'architetto Carlos Landa, che comprende una sala macchine, un'accoglienza pubblica e una sala conosciuta come sala Tudor.

La costruzione della funicolare fu una parte iniziale del grande progetto di trasformazione della collina di San Cristóbal, il suo ruolo principale era quello di poter trasportare rapidamente le persone dalla base alla cima della collina, ma anche offrire loro una vista privilegiata sulla città lungo la strada. L'iniziativa cominciò a prendere forma nel 1923, quando l'ingegnere Ernesto Bozo Pezza ottenne l'incarico di progettare, costruire e gestire per vent'anni l'ascensore che avrebbe dovuto collegare Plaza Caupolicán con la cima della collina di San Cristóbal. Per finanziare il progetto fu costituita la Sociedad Anónima Funicular San Cristóbal Nell'atto della società fu stipulato un capitale sociale di 1.200.000 dollari, suddiviso in 60mila azioni da 20 dollari ciascuna, che furono vendute a 465 persone, in maggioranza italiane.

Sabato 25 aprile 1925 centinaia di persone parteciparono all'inaugurazione ufficiale della funicolare di San Cristóbal, celebrata con una cena nella sala Tudor alla presenza di don Arturo Alessandri Palma insieme a 50 persone. La stazione iniziale è stata decorata con le bandiere del Cile e dell'Italia, evidenziando la collaborazione di entrambe le nazioni nella realizzazione del progetto.

I vagoni ed i materiali per la funicolare provenivano dalla casa Ceretti e Tanfani di Milano, avevano una capienza di 50 persone differenziata in prima e seconda classe. La prima classe viaggiava nelle carrozze centrali, che erano private con tendine e sedili, mentre le carrozze di seconda classe erano scoperte e si viaggiava in piedi. Nel 1968 il tetto in legno con cui furono inaugurate le funicolari fu sostituito con uno in acciaio e tela, simile a come lo vediamo oggi.

Giovanni Paolo II è arrivato all'aeroporto internazionale Comodoro Arturo Merino Benítez di Santiago il 1° aprile, per una visita di sei giorni. La sua prima attività è stata la preghiera dei Vespri con sacerdoti, diaconi e religiosi nella Cattedrale Metropolitana di Santiago. Terminata questa celebrazione, si è recato nella Sala Capitolare del Capitolo Ecclesiastico Metropolitano dove ha avuto un incontro con i pastori delle diverse Chiese cristiane e con il grande rabbino del Cile. Infine, ha visitato privatamente i locali del Vicariato della Solidarietà, dove ha avuto un incontro con funzionari e vittime della repressione politica della dittatura. Dalla Cattedrale si è recato a visitare il Santuario dell'Immacolata Concezione sulla collina di San Cristóbal, dove è salito con la nostra Funicolare di Santiago e ha benedetto Santiago con un messaggio potente per tutto il Paese pieno di amore e di pace.

Il 16 novembre 2000 è stato dichiarato Monumento Storico per il valore del suo complesso sistema di trasporti a fune e per la sua importanza come elemento del patrimonio di Santiago, presente nella memoria collettiva dei suoi abitanti.

Questo è l'inizio di Turistik nell'amministrazione e nel funzionamento delle principali attrazioni del Cerro San Cristóbal nel Parco Metropolitano.

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